È importante che le ragazze abbiano dei modelli femminili stimolanti da seguire e noi, fan della Disney, abbiamo scoperto che effettivamente questi non mancano nei film che hanno dominato la nostra infanzia. Le tante donne dinamiche della Disney ci hanno dimostrato che possiamo raggiungere i nostri sogni, qualsiasi essi siano, se solo permettiamo a noi stesse di combattere per loro. Oggi, daremo uno sguardo a tutti gli insegnamenti che ci hanno dato sul girl power. Se avete bisogno di un pizzico di fonte d’ispirazione femminile quotidiana da parte di alcune delle donne più in gamba che conosciamo, continuate la lettura e dateci dentro!
Non c’è un modo sbagliato di essere una ragazza.
La vostra femminilità è tradizionale come quella di Cenerentola? Siete atletiche come Merida? O topi da biblioteca come Belle? Qualunque sia la vostra risposta, va bene! Proprio come ognuna di queste principesse è speciale a modo suo, anche voi siete fantastiche così come siete, a prescindere da come vestite o da cosa vi piace fare. Non permettete mai a nessuno di dirvi il contrario.
Le ragazze possono fare assolutamente tutto.
Se qualcuno vi sottovaluta, ricordate solo che mentre al villaggio tutti erano occupati a credere che Mulan fosse un fallimento per via della sua goffaggine al cospetto della mezzana, lei stava salvando la Cina. Un’intera dinastia: l’ha salvata lei. E ha usato tutto ciò che era in suo potere (il suo ingegno, l’improvvisazione, il coraggio) per farlo: non ha avuto bisogno di diventare qualcuno che non fosse, di “essere un uomo”, per farcela. Il vostro potenziale è illimitato. Non dimenticatelo.
Le altre donne sono vostre alleate.
Non dimenticate chi ha orchestrato il tutto per salvare la Principessa Aurora ne La bella addormentata nel bosco. Ok, è stato il bacio di Filippo a svegliarla, ma chi l’ha protetta dall’incantesimo di Malefica quando era appena nata, l’ha tenuta al sicuro e felice per sedici anni e ha liberato Filippo dalle grinfie di Malefica, dandogli i mezzi per sconfiggere le forze del male? Le tre fate buone. Nei film Disney, gli esempi di donne che collaborano tra di loro dandosi forza l’un l’altra sono dappertutto, e questo è un insegnamento importante da portare con noi.
Non avete bisogno di nessuno che vi completi.
Merida non vuole sposarsi, vuole rimanere single con la sua chioma al vento mentre cavalca scoccando frecce al tramonto… ed è bellissimo. Merida dimostra brillantemente che va bene se trovare l’amore della vita non è la vostra priorità. Tutto ciò che conta è seguire il vostro cuore, dovunque vi porti.
Dimenticate le aspettative degli altri e scegliete la vostra strada.
Gli abitanti del paese si aspettano che Belle diventi la moglie di Gaston ma, per dirla con parole sue, lei vuole “so much more that they’ve got planned”, molto di più di ciò che loro hanno in programma per lei. Invece di provare a cambiare per adeguare il suo pensiero al loro, trova un posto in cui può essere se stessa.
Non permettere che la paura dell’ignoto vi trattenga.
Se volete il nome di un’altra principessa che ha deciso di non porsi limiti nonostante quello che gli altri si aspettavano da lei, non dovete guardare più lontano di Ariel. Lei ci ha insegnato che va bene essere delle “bright young women, sick of swimmin’, ready to stand”, ragazze brillanti, stanche di nuotare, pronte a combattere. Lo spirito avventuroso e il desiderio di esplorare è qualcosa che noi tutti possiamo impersonificare.
Cercate e fate tesoro dei consigli delle donne di tutte le generazioni.
Pocahontas ha raggiunto grandi traguardi con l’aiuto degli ottimi consigli di Nonna Salice. Abbiamo molto da imparare dalle nostre mamme e dalle nostre nonne. Le figure materne non devono necessariamente essere imparentate con voi, ma ci sono anche delle madrine nella vita reale (magari fate in incognito) che possono guidarvi attraverso gli alti e bassi della vita.
Coltivate i vostri punti di forza.
Proprio perché non dovete per forza essere femminili per essere delle ragazze, allo stesso modo non dovete essere dei maschiacci per essere delle donne forti. Guardate Rapunzel: è ingenua e un po’ strana, ma incredibilmente piena di risorse (con niente più di una padella). Non sarà molto atletica, ma non ha bisogno di correre più veloce di Maximus né di combattere contro i briganti de “Il Bell’Anatroccolo” per ottenere ciò che vuole. Usa invece con successo il suo talento di negoziatrice e la diplomazia, dando vita a una canzone e a un numero di danza allegri in “Ho un sogno anch’io”. Creando così un finale vantaggioso per entrambe le parti.
Non dovete chiedere il permesso per rincorrere i vostri sogni.
Tutti hanno sogni e speranze, e non dovete chiedere nessun permesso o supporto per inseguirli. Agite attivamente per aiutare il vostro destino! Non siate, come Jasmine esprime benissimo, “un premio da vincere”.
Usate la vostra voce per difendere ciò che è giusto.
Esmeralda ci ha insegnato che dobbiamo sempre denunciare le ingiustizie a cui assistiamo, e dobbiamo lavorare per rendere il mondo un posto migliore. Seguite il suo esempio e sostenete gli altri – e non dimenticatevi di stare accanto a loro quando lottano per loro stessi.
Non avete bisogno di essere messe in salvo.
Hercules è un vero e proprio dio greco, e chi gli ha salvato la vita? Megara, colei che parla velocemente, la pratica eroina umana che ci ha regalato la citazione “Sono una donzella, sono in difficoltà, me la cavo da sola”. Lasciate che il suo esempio vi ricordi che se vi capita un problema tra le mani, ve ne occupate voi stesse.
Seguite il vostro istinto ed esplorate.
Si riteneva che Jane Porter fosse una ragazza a modo e raffinata, ma lei non ha mai permesso che questo si frapponesse al suo desiderio di conoscenza e alla sua voglia di scoperta. Ha intrapreso una professione che richiedeva lavoro sul campo e viaggiare verso posti sconosciuti, e vi si è lanciata completamente. Aggiungeteci il suo amore tanto per le scienze quanto per l’arte e otterrete la ricetta per una donna Disney molto stimolante.
Le sorelle sono dovunque.
Nani e Lilo ci hanno dimostrato che avere una sorella è come avere un’amica del cuore che sa tutto di noi, sia nel bene che nel male, e nonostante ciò ci ama incondizionatamente. Nani aveva solo 19 anni quando all’improvviso si è trovata ad essere l’unica tutrice di Lilo. Il suo amore per la sua sorellina la spinge ad essere incredibilmente forte nell’affrontare la tragedia, tanto da fare tutto il possibile per creare un ambiente felice per Lilo. C’è qualcosa di più potente di questo? (Ricordate, anche se non avete una sorella biologica, le amiche non sono altro che sorelle tra cui scegliere).
Innamorarsi non equivale a sacrificare i vostri sogni.
Tiana desiderava non l’amore, ma un ristorante. La sua spinta inesauribile di fare del suo sogno la realtà è la prima cosa che apprendiamo di lei, e questo motivo trainante non cambia mai durante il film. Anche dopo aver incontrato Naveen, essersi innamorata di lui ed essersi incoraggiati l’un l’altro, Tiana non dimentica il suo sogno. Ci dimostra che innamorarsi significa semplicemente avere un’altra persona accanto a supportarci – che è esattamente come dovrebbe essere.
Essere emotivamente vulnerabili non equivale a essere deboli.
Per tutta la sua vita Elsa ha soppresso i suoi sentimenti (“conceal, don’t feel”) arrivando quasi a distruggere se stessa fino ad imparare a let it go, lasciare andare. Il suo potere di ghiaccio è esattamente come le sue emozioni: qualcosa da controllare, non qualcosa di cui aver paura. Alla fine, è stato l’amore fraterno a salvare lei e Anna – e come ha imparato Arendelle, il regno di ghiaccio, l’amore è la magia più potente di tutte.
Qual è la vostra eroina preferita? Ditecelo nei commenti!
Vi ringrazio non solo per questo articolo, ben scritto e dagli ottimi contenuti (come sempre), ma per il fatto che avete trovato i punti di forza in ogni possibile personaggio femminile della Disney, anche in quelli che troppo spesso vengono screditati.
La mia preferita è sempre stata Ariel e nel corso negli anni si sono aggiunte Anna e Rapunzel, che sono certamente meno “toste” ed agguerrite di altri personaggi femminili disneyani, non combattono e non appaiono troppo astute o ambiziose, eppure hanno innumerevoli punti di forza e si distinguono per il loro buon cuore e la capacità di non rinunciare ai propri sogni.
Ho apprezzato sopratutto la descrizione di Ariel e Rapunzel, che spesso vengono screditate perché a) rinunciano alla propria vita per seguire l’amore (come se poi Ariel non avesse da sempre sognato di avere le gambe e non fosse sempre stata una ribelle anticonformista) e b) sono sciocche ed ingenue (povera adorabile Rapunzel).
Mi spiace solo che non abbiate parlato un po’ di più di Anna, che preferisco alla sorella non perché la seconda non valga niente (avete già chiarito quali sono i suoi punti di forza) ma perché spesso la sorella più piccola tende ad essere sottostimata, nonostante dimostri di avere tantissimo coraggio e faccia qualsiasi cosa pur di salvare Elsa.
Al solito io mi metto a sproloquiare, comunque grazie a voi per questo bell’articolo.