Articolo di Busking Bears
C’è un oggetto dall’aspetto e dal sapore vintage che sta tornando con forza nel nostro immaginario estetico, facendosi strada fra sfilate di moda, vetrine dei negozi o show televisivi come “Soy Luna”: stiamo parlando del pattino a rotelle.
Esatto: il pattino a rotelle classico, colorato, figlio degli anni ‘70 e di quel contesto a metà tra Venice Beach e qualsiasi roller rink nordamericano. Pattino a rotelle rivisitato da diversi brand e ricommercializzato sia per uso recreational (rollerdisco, passeggiata, rink) che per lo skatepark. In pochi sanno che, parallelamente allo skateboarding, anche il pattino a rotelle veniva usato dagli skater nelle varie pool e non solo: venivano anche organizzati contest. Succedeva negli anni ‘70 nella soleggiata California.
Con l’arrivo del pattino in linea, il pattino a rotelle è praticamente sparito dalla circolazione e per molti anni è stato ricollegato solo al pattinaggio artistico, omettendo lo scenario più ricreativo dei rink, delle piste ciclabili, del parchetto dietro casa. Da circa 10 anni è rinato in Nord America grazie a brand come Moxi e ora si sta rapidamente diffondendo ovunque. Nel 2013 in Italia è arrivato il roller derby, uno sport di contatto su pattini a rotelle. Nel giro di un paio di anni molte delle ragazze che praticano o praticavano roller derby hanno iniziato a portare i loro pattini anche sulle rampe degli skatepark e le due sottoculture a svilupparsi parallelamente.
Se non riuscite a immaginare come il pattino a rotelle si possa integrare nel contesto dello skatepark vi diciamo questo: prendete i trick dello skateboarding, aggiungete qualche ispirazione dal rollerblading, mescolate un po’ di ginnastica artistica, parkour e influenze personali e otterrete il rollerskating come lo conosciamo oggi. “Aggressive rollerskating”, “ramp skating” o semplicemente “rollerskating”: troverete diversi nomi per descrivere questa attività, ma il concetto è sempre quello: trick, in skatepark, con pattini a rotelle.
Il rollerskating si sta diffondendo prevalentemente fra ragazze e donne, numericamente parlando. Forse per via dell’estetica che si porta dietro, o forse per l’assoluta libertà di orario e scelta nel praticarlo, o forse perché si respira un’atmosfera di profonda sorellanza nel gioire per le vittorie delle proprie amiche all’interno di un contesto come questo. Non importa quale sia il livello della skater o del trick: qualsiasi successo viene celebrato con lo stesso entusiasmo. Non è raro vedere le ragazze cimentarsi in ruote, verticali, salti e acrobazie di vario genere: si tratta di uno sport intenso, gratificante ma soprattutto libero. Non ci sono orari al di fuori delle proprie possibilità, né un percorso da seguire con diligenza: solo la voglia di trovarsi, divertirsi e cadere divertendosi la sera o nei pomeriggi del weekend.
Busking Bears è un brand tutto italiano nato dall’idea creativa di Irene Dose e di suo fratello Tommaso. Irene ha iniziato a pattinare sulle rampe qualche anno fa, dopo aver visto i video del Moxi Team e di molte altre ragazze fare trick sensazionali. Potete vederli anche voi, seguendo hashtag come #chicksinbowls, #moxirollerskates, #moxiskatedaily o semplicemente #rollerskate.
In quel periodo Busking Bears stava già iniziando la sua attività: Irene ha cominciato a realizzare design ispirati al rollerskating e venderli online e ora Busking Bears racconta la sottocultura del rollerskating attraverso magliette, borsine, toppe, stampe artistiche, spille e tanto altro.
Da quest’anno questa passione si è anche trasformata in community: Irene – da anni ormai rollerskater di riferimento per la scena italiana nell’organizzazione di eventi e incontri – ha deciso di offrire lezioni di rollerskate gratuite mettendo in piedi un vero e proprio tour in giro per l’Italia. L’obiettivo è quello di far conoscere questo sport al maggior numero di persone possibile e soprattutto introdurre le basi a chi ha voglia di imparare.
Busking Bears mette a disposizione pattini e protezioni gratuitamente durante il tour e segue i primi passi delle/degli skater sulle rampe, qualsiasi sia il livello di partenza. La lezione è molto informale e non sembra affatto una lezione, piuttosto un incontro fra amiche. In mezzo a tutto questo, si prova qualche trick, si cade, si sperimenta, ci si scambiano consigli. Il tour è co-organizzato con Chicks in Bowls Italy, crew italiana della rete internazionale di Chicks in Bowls, ed è supportato da tutte le crew o squadre di rollerderby locali delle varie città, che coinvolgono i local nelle varie date. Il tour è sponsorizzato da Chaya Skates, che ha fornito materiali utili quali pattini, protezioni e accessori.
Le date del tour sono:
15 giugno – Limena (Padova)
13 luglio – Roma
14 luglio – Pisa
21 luglio – Trieste
27 luglio – Milano
28 luglio – Bergamo
Per avere maggiori informazioni, qui trovate i contatti di Busking Bears:
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Indirizzo email: buskingbears@gmail.com
Sito internet: buskingbears.com
Whatsapp: +39 342 8136667