Scritto da Nicola della Croce
Nel corso degli anni il termine Nerd è passato da un tono prettamente dispregiativo ad una definizione grossolana di un gruppo di persone.
Sicuramente il termine Nerd è utilizzato erroneamente per definire i Geek.
Chi sono i Geek?
Si definisca “geek” quella persona con passione quasi ossessiva relativa ai mondi particolari. Esistono geek in ogni campo, ma al giorno d’oggi perlopiù con il termine identifichiamo tutto quel sottobosco relativo a cinema, fumetti, videogiochi e televisione.
Il Nerd (o anche il geek) ci è sempre stato presentato come lo “sfigato”. Occhiali spessi, carattere solitario, bersaglio fisso delle prese in giro dei bulli, chiuso nella sua stanza con chissà quale diavoleria tecnologica.
LO sfigato, rigorosamente maschio.
Questa figura anni ’80/’90 del Nerd solitario è andata via via sparendo per far posto a un Geek più moderno, socialmente accettato e che paradossalmente ora può anche dettare tendenze e mode invece di essere bistrattato ed indicato come “quello escluso”.
La cultura geek/nerd è alla portata di tutti, finalmente.
O forse no?
Purtroppo anche questa “corrente” è vittima di deviazioni sessiste. Quante volte abbiamo sentito dire cose come:
“Non esiste una ragazza nerd, lo fa solo per piacere agli sfigati”
“Sei una videogiocatrice? Non puoi definirti tale se non hai avuto l’Atari 2600 o se non hai stretto la mano ai programmatori di Tetris.”
“Leggi i fumetti? Sì ma da quanto? Non è che lo fai solo perché Chris Evans è figaccione in Capitan America?”
Esempi volutamente esagerati ma che nascondono una triste realtà di fondo: l’ambiente geek è, purtroppo, ancora permeato da forte sessismo.
La “Donna Nerd” è una figura molto spesso bistrattata, si fa fatica ad accettare il fatto che ad una ragazza possano piacere argomenti o ambienti da tempo considerati “da maschi”. A volte si crea quell’effetto Casa sull’Albero molto caro ai film anni ’80, dove le “femmine” non sono ammesse e dove Noi Maschi Fichi e SOLO Noi Maschi Fichi ci possiamo trovare per leggere i fumetti o giocare con il Gameboy.
Ancora peggio sono le accuse mosse da alcune persone al mondo nerd femminile, secondo le quali una ragazza si interessa ai videogiochi, al cosplay oppure ai fumetti solo per essere accettata dalla popolazione geek, pescando approvazione su internet o nella vita reale. Purtroppo questo ragionamento già applicato in altri ambienti ha preso piede anche nel mondo nerd. È così difficile accettare il fatto che una ragazza possa apprezzare ad esempio i motori SOLAMENTE perché le piacciono e non perché desideri fare colpo su qualcuno?
Ecco, applichiamo lo stesso ragionamento nel nostro piccolo mondo geek/nerd.
Un recente caso di esclusione e di attacco alla figura Nerd femminile è dato dal GamerGate.
Nell’estate del 2014, la programmatrice indie Zoë Quinn viene pubblicamente accusata dall’ex fidanzato di aver fornito prestazioni sessuali ad un giornalista videoludico in cambio di recensioni positive sul suo videogioco testuale Depression Quest.
Nonostante non ci fosse nessuna prova di questo avvenuto scambio di favori, dopo aver leso la privacy della signorina Quinn (infatti proprio in questo periodo iniziano a circolare informazioni personali, foto e “revenge porn” della ragazza) e dopo aver sollevato un polverone su una presunta “lobby delle recensioni-spintarella”, Internet è stato pervaso di insulti verso la malcapitata programmatrice, rea principalmente di essere una donna-videogiocatrice.
Il sito 4chan, già in passato autore di svariate “campagne” contro le più disparate vicende, ha innestato il ventre più crudo e frustrato di internet, attaccando la ragazza e chiunque abbia tentato di difenderla.
Zoe Quinn è dovuta sparire da internet, cancellando qualsiasi profilo social dopo aver cercato in qualsiasi maniera di difendersi dagli attacchi giornalieri. La Quinn è stata accusata di aver sfruttato l’intera vicenda per fare pubblicità a sé stessa e al suo videogame, secondo il vecchio concetto pubblicitario del “non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli”.
Il GamerGate, o per meglio definirlo “QuinnGate”, è solo uno dei tanti esempi della discriminazione nei confronti della donna-geek. Anche recentemente in occasione dell’uscita di Star Wars sono usciti video di presunti Guru Nerd accompagnati da bionde (il caro ed odioso binomio “bionda uguale stupida”) con gli occhiali spessi messe lì apposta per essere derise per la loro scarsa conoscenza dell’argomento perché “queste sono cose da maschietti” e tu non puoi permetterti di mettere bocca.
Già, IL Nerd è maschio, è intelligente, può parlare di videogiochi e di fumetti, mente LA Nerd non esiste, al massimo può essere la signorina sexy con la montatura nera che tanto ci stimola la fantasia.
Per fortuna non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. Esistono ambienti geek e nerd che non discriminano. Intere comunità di donne videogiocatrici, appassionate di fumetti e del mondo di fantasia che tanto apprezziamo anche noi maschietti.
Militanti dell’orgoglio geek che combattono ogni giorno contro orde di “Escile” e di “Torna in cucina!” per poter professare la loro passione.
E dire che potrebbe essere così semplice accettare la grande verità: una passione accomuna, non divide. Una passione non ha sesso.
Questo articolo è intellettualmente disonesto. Prima di tutto l’autore (uomo) fa l’errore di confondere un caso di “revenge porn”, seppure solo a parole, messo in atto da un ex fidanzato con un caso di discriminazione sessuale. Secondo, l’autore si contraddice più volte, confondendo spesso geek e nerd, tant’è che alla fine parla di massa di nerd onesti che si battono contro le orde di “escile”, identificando indirettamente il mondo dei nerd con lo smisurato calderone di italiani medi che tormenta Emily Ratajkowski. Terzo, usa 4chan come campione per misurare le opinioni sulla rete. 4chan è la porta del deepweb, è un luogo popolato di frustrati e talvolta assassini che non hanno niente a che fare con il mondo dei nerd ma hanno deciso di lasciarsi alle spalle la vita vera per sfogarsi su internet. Quarto, il mondo dei nerd, i veri amanti di fumetti e quant’altro, non i poser che si autodefiniscono nerd per accrescere la cerchia sociale e aumentare le probabilità di accoppiamento, è formato da persone per natura curiose che ADORANO poter parlare con una donna di argomenti che normalmente vengono bollati “da sfigati”.
Il pezzo mi sembra più un accozzaglia di fatti messi insieme per cercare di acchiappare click. La logica è: se una donna viene discriminata lavorando da UPS, è onesto gridare al mondo che il settore delle consegne espresse è sessista?
Spesso su questo sito vengono lanciate delle denunce serie e sollevati problemi su cui riflettere. Questo pezzo mi suona di fuffa buona per un blog usato per sfogarsi, non certo per Bossy.
Pardon, parto subito dalla questione principale: il fatto che sia un uomo a scrivere NON dà diritto di trattare questa tematica? su quali basi scusa?
Fin dall’inizio dell’articolo è stato detto che ormai il termine Geek e Nerd vengono ormai quasi associati ERRONEAMENTE, quindi per semplicità di concetti viene mantenuto lo status, specificandolo.
Per citare il commento sottostante, per fortuna è un fenomeno che va scomparendo, ma purtroppo resta un caso attuale soprattutto sul versante Internet (vediamo gli insulti alle cosplayer, ormai una buffissima costante per i mattacchioni da tastiera.)
4chan così come reddit o altre piattaforme sono realtà a tutt’oggi esistenti e conosciute, non più torbido deepweb dei socratici dell’Internet, perciò direi più che degni di essere citati come esempio di “Pancia dolorosa” di commenti e frustrazioni sfogate male.
Il revenge porn nel caso della quinn ha portato a conseguenze più forti e discussioni più ampie, come documentato altrove (chiusure e boicottaggi di case indipendenti di produzione)
La frase “NON BISOGNA FARE DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO” non è stata scritta come riempitivo di battute, è una cosa da considerare. Nessuno è paladino, nessuna classe è colpevole, e lo dico da nerd fiero di esserlo.
ti ringrazio per lo spunto di discussione e spero di essere stato chiaro 🙂
Il problema è che manca il nesso causa-effetto, a mio avviso, fra le accuse subite dalla sviluppatrice e il mondo dei nerd. Insomma, è come chiamare “femminicidio” sia il caso di una donna uccisa da un ex molesto che di una donna uccisa durante una rapina. Entrambe sono morte ma è chiaro che l’odio verso la libera scelta femminile c’è stato solo nel primo caso.
Non so quale sia la tua conoscenza del deepweb, 4chan e Reddit ma possono dirti che li conosco abbastanza bene e possono essere definiti “pancia” della società tanto quanto la clientela del peggior bar milanese può essere definita la pancia di Milano. Insomma, non proprio in maniera attendibile vista la gente che ci bazzica.
Sará che conosco diverse ragazze nerd (o geek) che ne sanno anche piú di me in fatto di videogiochi, fumetti, film e serie TV,ma secondo me in questo ambito non c’è piú molta discriminazione. Al massimo prima si rimaneva stupiti perchhê era piú difficile trovare una ragazza che si interessasse seriamente di videogiochi et similia, ma senza dubbio faceva piacere e non ricordo di aver mai visto una nerd di sesso femminile discriminata per il suo sesso nell’ambiente
Per fortuna è un fenomeno che va mano a mano scomparendo, purtroppo conosciamo ancora casi di discriminazione soprattutto via internet, ma a piccoli passi scomparirà anche quella con il progredire del tempo (e del cervello umano si spera 😀 )
Ciao Vic, condoglianze per la perdita della R e della L nel nome. <3
Female Geek a rapporto! Io in particolare sono appassionata di libri fantasy,giochi di ruolo ma soprattutto di tecnologia e scienza(studio Informatica).
Ciò che scrivete in tale articolo purtroppo è una triste verità: purtroppo sembra che le cose che mi piacciono,secondo molti uomini, siano appannaggio esclusivo del loro genere.In università ho fatto fatica ad ambientarmi per bene a causa di ciò. Ho vissuto diversi episodi sottilmente sgradevoli e mi sono sentita dire che avevo coraggio nello studiare la mia materia. Il mio non è coraggio, non è che MI FACCIO piacere l’informatica, io amo quello che studio e faccio fatica esattamente come un uomo. Il mio non è coraggio ma tenacia e passione nello studiare qualcosa che non è proprio semplice.Io non mi sforzo di farmi piacere le cose sopracitate per fare colpo,mi piacciono e basta. Non mi serve fare colpo: ho da tanto tempo un ragazzo meraviglioso con cui sono cresciuta e ho coltivato le mie passioni.A me interessa essere me stessa senza rotture di palle. Nel mio gruppo di amici fuori dall’Università le cose vanno meglio e anche chi magari è stato sempre un po’ prevenuto nei confronti del genere femminile sta facendo qualche miglioramento. La cosa giusta da fare con chi è semplicemente prevenuto(ma che non funziona bene con gli stronzi misogini) è ascoltare ed esprimere le proprie opinioni con umiltà e competenza.
Scusate la mia opinione(e scusate il mio italiano sapete mi sono appena svegliato e sono stordito ahah), ma io voglio parlare a nome di “chi discrimina”(con molte virgolette) così almeno posso mostrarvi il perchè questa discriminazione(o almeno non violenta come quella di 4chan, quella banda di…..ehm matti?). la mia discriminazione è PURAMENTE NON VIOLENTA, è solamente di pensiero.
Dopo aver detto ciò, io penso che il nerd di base sia quel ragazzo che(per un motivo profondo) decide di rifugiarsi nel mondo Nerd(videogiochi,fumetti,film) per poter fuggire dalla realtà.
OVVIAMENTE non sono tutti così molti sono anche dei fighi assurdi che però se gli dici chiacchierare di Magic loro esplodono e ti dicono i peggio linguaggi sulle tattiche ahahah( o di altri argomenti ovvio). Comunque il fatto che loro si impegnino nel genere perchè si sentono al sicuro; senza la discriminazione di ambito nerd non sa nemmeno cosa sia.
Io ho vissuto(oddio ho visto più che vissuto) la trasposizione tra 1 nerd sfigati assurdi una leggenda non li trovi più da nessuna parte….a 2 ESCONO DALLE PARETI!!
Sopratutto nell’ambito femminile, mia sorella ne è un’esempio.(ma a quello ci arriveremo dopo).
Io ho conosciuto e visto molte ragazze “””nerd””(per mia sfortuna non vere nerd) e ho notato queste seguenti cose:(P.S. non voglio fare l’erba un fascio e bla bla bla)
1° Avete mai notato il fatto che non ne sanno niente di nessun genere? C’è ovvio nessuno sa tutto, è come un gioco MMO(capito l’allusione ahahha) io sono esperto più videogiochi Nintendo che di Manga ovvio, come per altre cose. Ma perchè queste ragazze nerd hanno una conoscenza trasparente di ogni cosa? c’è provate a chiedere a una “””nerd”” che cosa gli piace fare e vedrete che la quantità non sarà nulla di che. Niente da invidiare a un APPASSIONATO di quel genere PUNTO!!
2° Se entriamo in quelle un pò più esperte nel genere quindi “più” nerd ma ancora lontano da quella parola. Possiamo notare che……rompono le scatole? C’è ovviamente rompono a poca gente visto che vedo molte persone che ci girano attorno( Perchè carine+ nerd=HOT HOT HOT!!), ma vedo anche molta gente che dopo un pò che ignora comincia un pò ad averne piene le scatole di tutti quei…..comportamenti? (ES. KAWAIII, WTF, LOL, HAI VISTO QUESTA SCENA CON I GATTINI WOW MIAOOO!!*faccia di qualche animale* HAI VISTO QUESTA SCENA DI *inserire nome di anime/film/manga demenziale che ne escono praticamente 10 al giorno e non fanno ridere eccetto a chi di neurone ne hanno 1* FA TROPPO SBELLICARE AHAAHA)
3° Poi ci sono quelle ancora più nerd(anche serie lo ammetto) che però…..ok questo SICURAMENTE è un mio problema, non sono credibili. Mi dispiace assolutamente non poter conoscere ragazze del genere, ma sapete è difficile fidarsi. Quando sei abituato a ragazzi che hanno avuto vite difficili e usano Videogiochi,Fumetti,Film per fuggire dalla realtà, OPPURE ragazzi che si cimentano in essi perchè ADORANO alla follia quel determinato genere, vedi……ragazze stramega popolari……che però sanno essere anche nerd….non è credibile neanche un pochino.(mi dispiace però almeno non siete cosplayer *-* )
Ci sarebbero anche molti punti che voglio discutere ma non voglio che l’intero globo mi accoltelli per strada per quello che ho detto(pura opinione mia e di alcuni ragazzi).
Molti non concorderanno sulla mia opinione perchè penseranno sia SESSISTA, XENOFOBA, MASCHILISTA, E ALTRE PAROLE CHE NON CONOSCO.
Ma io non ci vedo nulla di male, ovviamente questo discorso non è allo scopo di discriminarle…..ma sul fatto che non dovete per forza essere d’accordo su ogni cambiamento.
Certo il cambiamento può portare al progresso….ma chi lo decide cosa è o non è un progresso?? NON è detto che più siamo meglio è.
Comunque spero di aver fatto pensare un pò e spero anche di aver fatto ridere quelli in disaccordo aahahah.
Ovviamente cercherò di rispondere a qualsiasi commento…ora non so se risponderò perchè questa è la prima volta che entro in questo sito….
Però ho visto che c’è anche victorlaszlo88 quindi bho….credo sia un articolo che ha colpito.
Ci vuole più femminismo nerd (e contate su di me)!
CLAUDIA MA MUORI MALEE!!!