Cosa devi indossare se sei femminista?
La risposta più ovvia sarebbe “qualunque cosa tu voglia, d’altronde fra i punti chiave del femminismo c’è il rifiuto delle convenzioni imposte dalla società in favore della libertà di espressione”.
E invece qualche giorno fa Emma Watson – attualmente impegnata nella promozione de La Bella e la Bestia – è diventata bersaglio di attacchi e critiche proprio per una sua “scelta di stile”: in uno degli scatti realizzati recentemente per Vanity Fair è infatti ritratta mentre indossa una mantella che lascia intravedere il seno, e a detta di molti questa decisione è da condannare perché non coerente con gli ideali femministi, che l’attrice inglese promuove ormai da molti anni.
Interrogata in merito durante un’intervista (in cui avrebbe dovuto parlare del suo film in uscita), la Watson si è semplicemente dichiarata confusa.
“Il femminismo [..] riguarda la libertà, la liberazione, la parità. Non capisco cosa il mio seno abbia a che fare con questo.”
HuffPost Women ha deciso di rispondere a sua volta alla polemica, lanciando un’iniziativa che parte proprio da dove questa era scoppiata, ovvero i social.
L’hashtag #whatfeministswear invita già da qualche giorno le donne (e gli uomini!!) di tutto il mondo a ritrarsi con qualunque cosa abbiano indosso, per poi postare il risultato.
Sarebbe bello se anche l’Italia – che ha parlato abbondantemente dell’accaduto ma ora risponde con poco entusiasmo – riuscisse a farsi sentire, ed è proprio per questo che Bossy vi invita a metterci la faccia E I VESTITI.
Nella giornata di oggi mettete su twitter e instagram le foto di quello che state indossando, ricordando di taggare @bossyitaly (e magari anche @emmawatson o @huffpostwomen).
Dimostriamo una volta per tutte che la lotta per la parità di genere non c’entra nulla con ciò che si sceglie di indossare.