“Davvero ne stiamo ancora parlando?”
È con questa frase che il progetto HeForShe ha deciso di introdurre anche quest’anno l’argomento.
E noi non possiamo che essere d’accordo.
Davvero ne stiamo ancora parlando?
Davvero nel 2015 dobbiamo ancora assistere alla scena di una donna e un uomo che pur facendo lo stesso lavoro non vengono pagati allo stesso modo?
Parrebbe di sì.
Nell’Unione europea infatti, il divario retributivo medio è del 17%.
Significa che a parità di lavoro una donna percepisce il 17% di stipendio in meno.
Un altro modo di dirlo è che se un uomo in 12 mesi guadagna una certa cifra, una donna per raggiungere quella stessa cifra deve lavorarne 15.
Questo spot per la parità salariale, in ogni caso, è di immediata comprensione.
E in Italia? Qual è la situazione italiana per quanto riguarda la parità di genere?
(Spoiler: su Wikipedia non esiste nemmeno la pagina italiana per l’Equal Pay Day…)
E voi? Cosa ne pensate?
Qual è la vostra esperienza?
1] https://xkcd.com/285/ Ovvero: mi piacerebbe vedere come quelle statistiche sono state calcolate. Non credo molto che il divario di stipendio per lo stesso lavoro sia così netto e dimostrabile, ed anche sul report i dati originali non vengono forniti. Passi che il salario medio è diverso, ma non credo che a parità di ore e mansioni una donna prenda meno di un uomo (o meglio, non prenda così tanto meno di un uomo). Il problema sta nelle mansioni svolte, non nella paga.
(in particolare, in Italia, sta nelle mansioni NON svolte, grazie alla inoccupazione femminile). Non è per fare benaltrismo, ma il problema in questo caso, è benaltro (è li vicino, ma è un’altro).
(ah, e il literacy rate dovrebbe essere, ad occhio, tipo 1.10, non <1)
2] Se la voce di wikipedia non c'è, sorpresa, la potete fare voi. È così che funziona wikipedia.